domenica 5 marzo 2017

Crescentino, quello spaventoso vuoto culturale

La cultura non è soltanto quella cosa noiosa che si studia a scuola, e che ci dà le basi per capire il mondo. La cultura è anche il modo personale con il quale affrontiamo questo mondo, unito ai modi di tutti gli altri che ci circondano e che condividono il senso dei nostri valori.
I nostri valori sono un universo che viene costruito attraverso il contatto con vari fenomeni che accadono intorno a noi, anche nostro malgrado, sui quali abbiamo un giudizio di qualità.
Scusate il pippone, gente mia. Ma ogni tanto ci vuole, dobbiamo ripartire. 
Se uno sta in una foresta e senza neanche internet, il suo universo di riferimento saranno le piante, il tempo meteorologico che le condiziona, i frutti che gli permetteranno o no di nutrirsi. 
Nelle società cosiddette evolute, tanti sono i punti di riferimento per la crescita della nostra cultura. La tv, la compagnia dei parenti e degli amici, le letture o le non letture, internet e tutta una somma di esperienze che vengono dall'interagire di tutte queste realtà con noi.
Se non abbiamo stimoli, se non ci apriamo a nuove esperienze e ad altre culture, la nostra curiosità, il desiderio di avere interessi, si ridurranno. I nostri orizzonti saranno limitati, saremo tristi, apatici, diffidenti verso tutto e tutti. 
Il pippone di cui vi richiedo scusa mi è ispirato dalla realtà che ci circonda, e anche dalla lettura settimanale dei giornali locali che si sono ridotti senza più la Gazzetta negli ultimi mesi. Sulle pagine di Crescentino ci sono solo furti, allarmi che suonano invano, telecamere che sono necessarie ma Mosca protesta che la proposta del Comune non è convincente. Dal Comune, purtroppo, in materia di attività culturali, siamo allo zero assoluto. Su "Sei di Crescentino se", per lo più si perdono gatti o si ritrovano cani. Cosa degnissima, ma non basta.

Manca ormai del tutto, nella nostra realtà locale, il senso di iniziative di gruppi e singoli. Non siamo più una comunità. Zero serate dove discutere o ascoltare qualcuno che viene a raccontare qualcosa che non siano solo crisi, disgrazie e affini. Serate dove anche litigare magari, ma vivere.
E credetemi, fa male vivere così. Questo disperato vuoto di rapporti, di convivenze e condivisioni intorno a temi come la vita, la cultura intesa nel senso tradizionale, i temi e i problemi da sviscerare per trovare forza e nuova linfa, ci uccide dentro. Non abbiamo più una stagione teatrale, l'ultimo dibattito pubblico era del PD che attraversava tempi migliori e ora cos'altro può fare se non tacere.
Ma vivere così, davvero, ci fa male. 




15 commenti:

mauro novo ha detto...

ed e' per quello che già dal sabato pomeriggio a Crescentino regna il deserto del Sahara , percio' invece a Fontanetto Po non solo c'è una stagione teatrale ma anche una musicale, mentre scrivo ho per le mani il programma di Orizzonti di scena 2017 , una serie di spettacoli teatrali a Chivasso , spaziano su tutti i generi e sono per tutti i gusti, mi hanno consegnato i volantini la scorsa settimana e andranno in promozione sul mio blog da questa settimana.

Abbiamo tirato i remi in barca,

Mauro Novo

Cirillo ha detto...

Cara Marinella, ma gli Amici della biblioteca, e la biblioteca anche, che quando c'era lei faceva arrivare scrittori, e anche gli altri gruppi della nostra cittadina come il Prajet e la Croce Rossa, non potrebbero rimettersi o mettersi in queste iniziative che effettivamente mancano?

mariello papaprappo ha detto...

magari è anche merito della sindaca fontanettese che il "nuovo pd renziano" ormai vecchio e stracotto, voleva a tutti i costi rottamare.

Anonimo ha detto...

E per quelli che abitano vicino alla Ch4 qual'è l'ambiente di riferimento? Avete trattato i cittadini come idioti contrari al progresso e vi lamentate che la società va a pezzi. Faccia un minimo di autocritica anche lei Blogger n.1 - col suo Renzino.
Il Solito. (in pratica l'unico rimasto che ogni tanto sui Blog ci scrive qualcosa)

mauro novo ha detto...

Ma cosa c'entra la ch 4 con il vuoto culturale? Nulla. La stagione teatrale a Fontanetto c'era anche prima che tornasse la De Marchi, quindi lasciamo le polemiche da parte. Non e' solo colpa della politica se c'e' il vuoto, non bastano nemmeno Praiet, Carnevale e compagnia bella, ci vuole un progetto culturale che puoi rimettere in funzione con un gruppo scelto e interessato, l'amministrazione puo' essere una parte della cosa, ma se mancano le materie prime, le idee e la volontà ...buonanotte ai suonatori. L'input comunque spetta agli amministratori, dare il via, la proposta..

Mauro Novo

MV ha detto...

Grazie Mauro che mi hai tolto le castagne dal fuoco! Vedete, se quello che non riesce a uscire dalla rampogna avesse invece fatto un passo avanti, e avesse messo le sue forze con gli altri e fosse andato a pretendere il rispetto della concessione in Municipio, il problema sarebbe probabilmente risolto. Ma non si esce mai dal mugugno nel mio paese, lo sport preferito è lamentarsi al bar e sui blog e tanti saluti.
Così non si risolvono problemi, e non si fa vita sociale inventando qualcosa che serve a tutti. Ma ci vuole Cultura e cultura, per fare così. quella alta e quella bassa che non sia quella del mugugno.
Però Mauro se ci fosse un input, qualcosa si muoverebbe. E' che non frega niente a nessuno, purtroppo (ma ai cittadini sì)-.

mauro novo ha detto...

L'input spetterebbe a chi in comune si dovrebbe occupare di cultura, non si vive di ronde o di comparsate in tv nazionali senza per altro spiccicare una parola, io capisco che ci sono problemi gravi, gente che perde la casa, che perde il lavoro, che ci sono priorità, ma se allora andiamo a sottoscrivere tutto cio' io non dovrei piu' occuparmi di musica e di cinema sul mio blog perchè c'è gente che non si puo' permettere di comprare un disco o di pagare un biglietto, il populismo fa danno anche in tal caso.

Con la cultura si mangia eccome, Chivasso e' un esempio di città che si e' saputa trasformare , a dare il la' e' stata una giunta di destra guidata da Fluttero anni fa, quindi non e' una prerogativa di appartenenze politiche ma di capacità e di CREDERCI, poi sono consapevole che mancano i gruppi. Io ero parte di un gruppo che poi per una cosa o per l'altra ha tirato i remi in barca, la colpa e' anche un po' mia , Mauro at large ha preso un grande spazio che dedicavo al volontariato culturale e ironia della sorte molti post parlano di eventi culturali fuori città.....Il dibattito forse si e' aperto con questo post di cui mi e' piaciuto molto il cappello iniziale, degno di un bel fondo di giornale, un fondo simile chissa' perchè non e' apparso su un giornale locale dove invece si legge tutt'altro, Tocca ai blog allora questa parte?
mauro novo

Anonimo ha detto...

Che bel coraggio... Alcuni cittadini hanno affrontato un giudizio del Tar per fermare la CH4, a loro spese e a loro rischio e pericolo, mentre la coraggiosa amministrazione ha preferito battere in ritirata senza arrivare a sentenza sulla sua delibera, e si chiede ancora a noi di far valere un qualcosa?
Blogger n.1 .. c'entra c'entra, quando l'amministrazione distrugge il rapporto di fiducia col cittadino scatta il "liberi tutti"
Il Solito.

PS
Gli amministratori sono eletti per governare la città, non per fare i promotori culturali. Al contrario, le associazioni culturali hanno come scopo la promozione culturale ( lo so che sembra strano...) quindi ciascuno faccia la sua parte senza tante scusanti.

MV ha detto...

All'Anonimo che mi ha appena scritto, ricordo che questo blog non pubblica anonimi. Si dia un nick grazie

Nicoletta ravarino ha detto...

Concordo Crescentino e' proprio spenta. Per fortuna che basta guardare fuori ed aver la curiosità' e voglia di percorrere neanche troppi chilometri e si possono trovare cineforum a Verrua ed aBrozzolo, stagione teatrale e musicale a Fontanetto dove si vedono tanti volti famigliari .. Per non dire che Chivasso offre musica teatro e , nei prossimi 2mesi , alla Biblioteca MoviMente ciclo di venerdì di Storia veramente interessanti. E molte iniziative a costo 0.
Poi ci sono altri luoghi della cultura offerti dai media , senza neanche scomodarsi da casa e questa è' una bella concorrenza .
L 'offerta di cultura per fortuna esiste bisogna solo vincere la pigrizia e soprattutto sentire l' esigenza di un qualche cosa di diverso dai soliti programmi TV.

Cittadino ha detto...

Sì sì cultura, basta solo che questo articolo non voglia dire che lei si ripropone come salvatrice sperando di essere ricandidata per la terza volta ... perchè piuttosto che farci insegnare la cultura da lei meglio Greppi e pesino la foresta. La preghiamo con tutto il cuore, se ne stia dove è che ne abbiamo avuto veramente abbastanza di lei. Va bene che scriva i suoi articoletti, li leggiamo anche con piacere e sorridendo, basta che sia solo quello

Antirigetto ha detto...

Mi sono sempre chiesto se a lei piaccia provocare di proposito il voltastomaco al prossimo o se sia istintivo

MV ha detto...

Si rilassi cittadino, ora che sta meglio di salute. Anch'io ne ho abbastanza di lei.

MV ha detto...

Mauro ancora una volta ha fatto un'analisi perfetta. Rilevo che queste mie righe debbono aver dato abbastanza fastidio, mai più erano arrivati commenti tanto acidi. Come diceva quel proverbio cinese che un assessore (non mio) fece staccare dalla parete, Il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.

mauro novo ha detto...

Si penso che il post abbia dato fastidio, c'è gente che vuole che stiamo zitti, ci vorrebbe chiusi. E invece serviamo, ho sentito che la cena LILT per la festa della donna e' stata un successo, ho veicolato anche io la pubblicita' e ne sono contento , alle camminate Nordic Walking che vengono proposte anche dal mio blog partecipa molta gente di Crescentino, ho appena pubblicato la notizia di una camminata ecologica questo sabato, tutto cio' che muove le persone fa bene al cuore , al corpo e allo spirito.

Mauro Novo