giovedì 23 maggio 2013

Firmate, se volete, per i Rifiuti Zero

L'instancabile Gianni ha una nuova proposta... mv

"Con la presente sono ad informarvi che il Comune di Crescentino ha aderito alla proposta di legge rifiuti zero : per una vera società sostenibile.

Una raccolta firme per un Disegno di legge d’iniziativa popolare Rifiuti Zero.

È un'argomento al quale tengo molto per tanti e ovvi motivi, penso inoltre che ogni amministratore che tenga conto delle problematiche legate ai rifiuti in generale in Italia, ma senza dimenticare le molte problematiche legate al territorio Vercellese, parlo del Consorzio Covevar, debba farsi portavoce di questa bellissima iniziativa ed adoperarsi per la buona riuscita della stessa.

Quindi come Comune di Crescentino ed Assessorato all' Ambiente, ci mettiamo a disposizione, di conseguenza informo che si potrà firmare per la Legge Rifiuti Zero presso l'Ufficio Anagrafe durante gli orari di apertura al pubblico nei seguenti orari:

Ufficio Anagrafe :

Lunedì : 8.30 - 12.30
Martedì : 8.30 - 12.30
Mercoledì : 8.30 - 12.30
Giovedì : 8.30 - 12.30
Venerdì : 8.30 - 12.30
Sabato : 8.30 - 12.30

Di seguito vi elenco le finalità della Legge Rifiuti Zero :

Le finalità generali del  presente disegno di legge di iniziativa popolare si fondano sulle seguenti linee direttrici:
  1. far rientrare il ciclo produzione-consumo all’interno dei limiti delle risorse del pianeta
  2. rispettare gli indirizzi della Carta di Ottawa, 1986
  3. rafforzare la prevenzione primaria delle malattie attribuibili a inadeguate modalità di gestione dei rifiuti
  4. assicurare l'informazione continua e trasparente alle comunità in materia di ambiente e rifiuti
  5. riduzione della produzione dei rifiuti del 20% al 2020 e del 50% al 2050 rispetto alla produzione del 2000;
  6. recepire ed applicare la Direttiva quadro 2008/98/CE
  7. recepire ed applicare il risultato referendario del giugno 2011 sull’affidamento della gestione dei servizi pubblici locali
Per perseguire le suddette finalità, il presente progetto di legge contiene una serie di misure finalizzate a:
  1. Promuovere e incentivare anche economicamente una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo
  2. spostare risorse dallo smaltimento e dall’incenerimento verso la riduzione, il riuso e il riciclo
  3. contrastare il ricorso crescente alle pratiche di smaltimento dei rifiuti distruttive dei materiali
  4. ridurre progressivamente il conferimento in discarica e l'incenerimento
  5. Sancire il principio “chi inquina paga” prevedendo la responsabilità civile e penale  per il reato di danno ambientale
  6. Dettare le norme che regolano l'accesso dei cittadini all'informazione e alla partecipazione in materia di rifiuti
  7. Introdurre forme di cooperazione tra Comuni per la raccolta porta a porta e la filiera di trattamento al fine di sviluppare l'occupazione locale in bacini di piccola-media dimensione, che favoriscano le attività di produzione e commercializzazione di materiali e prodotti derivati da riciclo e recupero di materia".

Cordiali Saluti

Gianni Taverna
Assessore Ambiente
Comune di Crescentino

lunedì 20 maggio 2013

In bicicletta con Vento il 26 maggio



Tutti in Bicicletta !! 
Domenica 26 maggio 2013 
Ritrovo ore 17:00 in strada Landoglio, Fraz. Galli, incrocio ex Teksid. 
Tappa Vento biciTour 2013 
Programma 
Accoglienza del Team Vento in arrivo da Torino, partenza per itinerario cittadino ed arrivo in Piazza Caretto. Seguirà breve presentazione del Progetto Vento & Firma Protocollo di Intesa il quale vuole creare una sinergia attorno al progetto Vento per promuoverne il finanziamento e la realizzazione dell'opera e quindi convincere lo Stato e le Regioni a prendere in considerazione l'idea progettuale.
Partecipate numerosi !!!
Gianni Taverna, Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile
(Per info contattare: g.taverna@comune.crescentino.vc.it )


Il 26 maggio 2013, in concomitanza con il Bike Pride a Torino e il 25 maggio sera a Venaria Reale con una pre-presentazione, il progetto VENTO inaugura VENTO biciTour, ovvero un cicloviaggio di una settimana lungo il tracciato del progetto di ciclabilità più lungo d’Italia che collega Torino a Venezia. 

VENTO è un progetto ideato ed elaborato da DAStU - Politecnico di Milano, già condiviso da oltre 2.500 cittadini, oltre 30 istituzioni (comuni, province e autorità) e quasi 30 associazioni/fondazioni (nazionali e locali). VENTO ha come obiettivo la promozione di una concreta idea di sviluppo occupazionale, ambientale e alimentare, straordinariamente adatta al nostro Paese, attraverso la leva del cicloturismo. VENTO, come un filo di collana, tiene insieme paesaggi e culture diverse e straordinarie.

La ciclabile VENTO (vedi i dettagli su  HYPERLINK "http://www.progetto.vento.polimi.it" www.progetto.vento.polimi.it) è lunga 679 km (632 lungo il Po e 47 tra Milano e Pavia), attraversa 242 località, 300 punti di ricettività, 2.000 attività commerciali e più di 10.000 aziende agricole oltre a paesaggi, sapori e saperi e tanti centri storici, che centinaia di migliaia di turisti vorrebbero visitare in bicicletta e non possono ancora farlo. VENTO porta in Europa i nostri piccoli e grandi comuni e i nostri paesaggi perché è anche una dorsale ciclistica europea strategica: EUROVELO 8. E tutto questo può essere realizzato in due anni.
Possiamo considerare VENTO un’opera “grande. Costa 80 milioni di euro ed è capace di generare economie diffuse per oltre 100 milioni di euro all’anno e fino a 2.000 posti di lavoro. Può attrarre oltre mezzo milione di nuovi turisti all’anno. Pensate che numeri! 

Per un’intera settimana, dal 25 maggio al 2 giugno, il team VENTO pedalerà per 632 km del tracciato lungo 15 tappe incontrando persone, amministrazioni e amministratori, associazioni e imprese per discutere assieme dell’importanza del progetto e condividerne lo spirito, con la finalità di far crescere la richiesta di una sua tempestiva realizzazione. 15 tappe per capire assieme i vantaggi. La bicicletta sta nel futuro. La bicicletta è mobilità nuova e fa bene al lavoro, al turismo, alle imprese locali, ai beni culturali, alla natura, all’acqua e ai parchi, alla rete, ai paesaggi e all’ambiente, al gusto e all’agricoltura, alle città, all’arte e alla storia. Al clima italiano.
VENTO sarà a Venaria Reale, a Torino, a Crescentino, a Morano sul Po, a Casale Monferrato, a Valenza, a Pavia, a Piacenza, a Cremona, a Boretto, a San Benedetto Po, a Pieve di Coriano, a Ferrara, a Taglio di Po, a Chioggia e a Venezia, dove la carovana arriverà in un giorno simbolo per l’Italia: il 2 giugno, festa della Repubblica.
Al progetto VENTO hanno aderito, oltre l’intergruppo parlamentare per la Mobilità nuova/Mobilità ciclabile, tanti comuni, tante province e istituzioni come l’Autorità di Bacino del fiume Po, ANCI, i Parchi e tante associazioni nazionali e locali. 
Gruppo di ricerca DASTU - Politecnico di Milano
Paolo Pileri - responsabile scientifico 
Alessandro Giacomel - progettazione tecnica
Diana Giudici - dati, comunicazione, webSito  HYPERLINK "http://www.progetto.vento.polimi.it" www.progetto.vento.polimi.it
Contatti  HYPERLINK "mailto:vento@polimi.it" vento@polimi.it
Facebook VENTOpolimi
Twitter vento.polimi

Proverbio eterno

La Gatta frettolosa fa i gattini ciechi

martedì 14 maggio 2013

Per favore non gridate al lupo...

Un Consigliere Comunale che si sta molto adoperando per la causa dei cittadini che vivono nei dintorni della CH4, ma che abita da tutt'altra parte, ha chiamato i vigili ieri pomeriggio qualificandosi e dicendo che c'era puzza nella zona.
Il vigile è prontamente accorso, ma il responso è stato (per fortuna) negativo. L'ingombrante fenomeno è invece tornato a farsi vivo dopo circa un'oretta, e il vigile ha altrettanto prontamente registrato.
Non voglio fare polemica perché ce ne sono già troppe, e già mi tocca leggere mozioni e ordini del giorno e proposte di progetti che vogliono imporre ai tecnici operazioni che solo i tecnici PER LEGGE possono disporre. 
Questo però mi sento di dire: lasciamo per cortesia agli abitanti della zona, o a coloro che ci stanno a lungo, la segnalazione di questi odori molesti. Non facciamo come nella parabola del lupo. E' il modo più semplice e onesto e rispettoso di controllare la situazione, mentre maturano gli eventi. 
Per la cronaca, Provincia e Arpa sentiti ieri e oggi sono al lavoro sulla loro relazione, bisogna lasciar loro qualche giorno per poter poi ricevere i documenti che ci permetteranno di agire SECONDO LA LEGGE e non essere sconfessati.

sabato 11 maggio 2013

Il problema della CH4, un danno da riparare

L'odore della CH4 percepito dai cittadini che abitano nei dintorni è diventato un problema sociale, sul quale (giustamente?) il consigliere Mosca ha avviato la propria campagna elettorale per candidarsi a futuro sindaco.
Io che sindaco lo sono già, mi dedico a questo tema in modo ovviamente differente, e debbo dire che esso occupa la gran parte delle mie giornate negli ultimi mesi.
Ho tentato in tutti i modi e con tutti i sistemi (le buone, le cattive) di far capire a questi titolari che dovevano correre ai ripari. L'ordinanza che ho emesso ha dovuto essere ritirata per il ricorso dei loro avvocati che sostenevano non esistessero i presupposti contingibili e urgenti. E' seguita una determina dell'ufficio Urbanistica. 
Ma il tempo passa, l'estate si avvicina e la puzza non smette. Mi chiedo: ma questi titolari, che sensibilità hanno? Come possono pensare di reggere un'attività che sarà pur lucrativa, sulla pelle dei loro vicini? 
Le persone che abitano lì mi telefonano,  raccolgo i loro sfoghi e sono in profondissimo disagio. Ne verremo a capo. Quello che era il sogno di un'area residenziale e servizi avvantaggiata dal teleriscaldamento, come succede da varie parti, è diventato un incubo. 
Come ho raccontato al Mosca show, da ottobre teniamo il registro della frequenza del disturbo,  due volte al giorno, ed esso è stato consegnato venerdì mattina alla Conferenza dei Servizi all'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Vercelli, promossa dal Comune dopo la richiesta della CH4 di emissioni in atmosfera. 
Anche il consigliere Mosca era presente in qualità di uditore, ma ho visto che non ha ritenuto opportuno parlarne. Invece si rivelerà una riunione importante, perché presto Provincia e Arpa manderanno le loro osservazioni e prescrizioni sulla scorta della documentazione e delle lamentele prodotte e mie personali, e dovrà - dovrà - esserci una svolta.


E' cominciata la campagna elettorale per il sindaco 2014, Mosca primo al traguardo

Manca circa un anno alle Amministrative nelle quali si sceglierà il nuovo sindaco, e non si perde tempo. Come avevo intuito, la serata organizzata da Gian Maria Mosca al teatro Angelini sul problema dell'impianto CH4 che affligge con la sua puzza gli abitanti dell'area, si è rivelata l'inizio della campagna elettorale, e non c'è da scandalizzarsi.
Serata in grande, con apertura inquietante e misteriosa su una scena del film Matrix, proiezioni, racconti e risvolti a (buona) cura dei compagni del consigliere Mosca di "Crescentino Ricomincia". Insomma un grande e bello spettacolo, con grande esposizione verbale del marchio della compagine, presentazione dei componenti, e con la sua brava demagogia che fa parte inevitabile di questi quadri. Primo fra tutti, la storia della delibera (che ho visto con dispiacere è stata cavalcata anche dal blog di Mauro Novo).
Poiché il consigliere Mosca ha chiesto l'uso gratuito del teatro per parlare della CH4, e poiché il problema riguarda gli abitanti di Crescentino, concedendo l'uso gratuito del teatro abbiamo chiesto che fossero fatti entrare prima degli altri i Crescentinesi.
E poiché c'erano i vigili in servizio, non per l'occasione ma per un caso visto che facevano controlli notturni, ho chiesto loro di verificare che la delibera fosse rispettata. Apriti cielo, una cura e un'attenzione verso la cittadinanza sono stati scambiati per tentativo di repressione, e son diventati oggetto di dileggio, scherno e accuse di fascismo.
(e comunque il simpatico Mosca è riuscito ad aprire la campagna elettorale con l'uso gratuito del teatro: complimenti davvero)  

mercoledì 8 maggio 2013

Per Renzo Arbore meno di cento crescentinesi

Domenica scorsa, al simpatico incontro con Renzo Arbore, hanno partecipato meno delle duecento persone che può contenere il teatro Angelini. Alcune poltrone erano vuote. 
Almeno la metà dei convenuti proveniva da fuori città: Gassino, Biella, Chivasso, i paesi collinari.  
L'incontro, come si ricorderà, era gratuito, e Arbore è venuto per amicizia, non sono neanche riuscita a offrirgli un caffè.
Crescentino ha più di 8 mila abitanti. La media dunque, davvero davvero, è stata bassa. A dir poco. 
Era tuttavia andata peggio ad Antonello Venditti, che venne a metà del mio primo mandato nei '90 a raccontare di musica&giovani. Anche lui in un tardo pomeriggio. La sala era semivuota. 
Ma questo è Crescentino. Love it, or leave it. 

mercoledì 1 maggio 2013

Buon Primo Maggio (musica, Arbore e sopportare...)


Due concertini hanno tenuto compagnia oggi alla nostra Città, senza più celebrazioni per la Festa del Lavoro, da quando le medesime sono state spostate a Vercelli per decisione dei Sindacati. Abbiamo pensato così di offrire un piccolo momento di svago a costo quasi zero in questa giornata cruciale. 

Il Primo Maggio questa volta è simbolicamente triste dovunque: il lavoro non c'è o è poco, le file di coloro che chiedono aiuto in Comune si allungano, e chi ha chiude vieppiù la borsa e riduce le spese. Non è un buon punto di partenza per ricominciare, in attesa (e ammesso) che da questo stravagante governo arrivino misure seriamente in grado di far ripartire l'economia.
Anche la vostra Amministrazione è alle prese con il bilancio da costruire, e con una montagna impressionante di spese da tagliare per stare nei conti implacabili. Più o meno la stessa cosa che accade in tutte le famiglie.

In tante difficoltà, domenica alle 18 all'Angelini ci sarà una piccola pausa alle nostre quotidiane angosce. Per amicizia, e perché gli ho molto rotto le scatole, alla vigilia del concerto a Torino di lunedì all'Alfieri Renzo Arbore ha acconsentito a fare un salto a Crescentino per raccontare la storia e le imprese di Cinico Angelini, un nostro concittadino illustre scomparso giusto 30 anni fa. E' una apertura delle celebrazioni del Trentennale, che si celebrerà in occasione della festa patronale con una mostra, un annullo filatelico, la presentazione di un bel libro di Mario Ogliaro.

Arbore a Crescentino. E' una cosa carina no? Ma già ho letto sul blog del benamato Mauro Novo un commento che recita: "... Gli porteremo la specialità del paese... la Puzza". E mi sono cadute le braccia. 

Assodato che la puzza esiste, nella Ch4. Assodato che stiamo facendo tutto quel che dobbiamo fare per indurre i riluttanti proprietari a prendersi le loro responsabilità nei termini di legge ed eliminare il problema (la conferenza dei servizi è prevista il 10 maggio mattina, la stessa sera Gian Maria Mosca superstar terrà una serata sull'argomento al teatro Angelini, e io andrò a baciargli la pantofola),  quell'accordo con la CH4 per il riscaldamento alle scuole medie e allo stesso teatro Angelini è per ora un piccolo passo per non essere costretti a lasciare all'appena tiepido gli studenti, come potrebbe succedere l'anno prossimo per mancanza di fondi. Non è difficile da capire, i soldi saranno sempre meno chissà per quanto, e per tutto. Riscaldamento compreso.

Ma perché un piccolo momento di sollievo e di cultura per la nostra comunità, come sarà l'incontro con Arbore, deve diventare l'occasione per mordere invece che per apprezzare un dono alla cittadinanza? 
A Crescentino c'è anche chi vive nel proprio mondo, ignaro di ciò che accade intorno, come su un'isola, indifferente ai problemi comuni a pensando solo a sé; e c'è poi invece - anche - chi vive di rancore, di astio, di invidia di non si sa cosa: pronto a ridere come Franti appena riesce a fare un dispetto a qualcun altro, e a sghignazzare sulle disgrazie altri. Ognuno è libero di vivere come gli pare, naturalmente. Ma è un ben triste vivere, questo. Un vivere miserabile. Mi dispiace per loro.